Martedì, 03 Ottobre 2017
Relatori conviviali

Giuseppe Taranto ha una grande passione per l’estetica, in particolare per l’abbiglia-mento e i tessuti; ma è anche un amante e collezionista di orologi.  Proprio queste passioni hanno ispirato la sua “alternativa” al lavoro tradizionale e da queste è nata IT’S Watch, un’azienda ed un brand di orologi che abbinano una cassa di acciaio satinato stile anni ’40-’50 con un cinturino intercambiabile realizzato con tessuti particolarmente ricercati e pregiati (seta, alpaca, lana, cashmere, cotone, lino ecc.) e la parte interna è rivestita di pelle “primo fiore”. L’obiettivo – dice Taranto – era quello di fare una sintesi delle mie passioni, cioè orologi, vintage e tessuti, creando un prodotto ad un prezzo accessibile ai più. Questa idea è risultata innovativa, perché incentrando l’attenzione sul cinturino dell’orologio, di fatto si ha una reinterpretazione continua di quest’ultimo, pur avendo la stessa cassa. Segno distintivo del marchio, oltre la preziosità dei tessuti, è l’anello rosso per la chiusura del cinturino stesso. Quando ho scelto il nome dell’azienda ho voluto mantenere le radici locali (TS sta per Trieste); ma le ambizioni sono internazio-nali quindi ho anche sottolineato l’italianità del prodotto (IT). I tre concetti cardine del marchio sono quindi: il cinturino inter-cambiabile, i tessuti del cinturino che provengono solo da aziende italiane (come ad esempio Loro Piana, Zegna, Ruebelli), e il passante rosso, quest’ultimo considerato la “firma” di IT’S Watch. La cassa dell’orologio è prodotta da MYIOTA (gruppo Citizen) e ciò ci permette di avere un orologio al quarzo di qualità con vetro bombato. Gli orologi sono in vendita in alcune gioiellerie di eccellenza, come online dal sito. È stato fatto anche un concorso all’interno della manifestazione ShorTS International film festival: i parteci-panti dovevano disegnare un cinturino ed è stato prodotto quello del vincitore.

Giuseppe Taranto, con IT’S Watch ha anche scelto di aiutare la ricerca devolvendo, fino al 31 agosto 2017, il 25% delle vendite online di orologi e cinturini intercambiabili. Il progetto a cui sono stati devoluti i ricavi delle vendite mira a sostenere Paolo Palumbo e la sua lotta contro la SLA (#iostoconpaolopalumbo): ho aderito a questo progetto anche perché sono stato toccato da vicino da questa malattia in quanto mio padre è morto di SLA e quindi sentivo di dover fare qualcosa per sensibilizzare l’opinione pubblica su questa malattia aggressiva.

Il payoff di IT’S Watch è: scegli una trama, parlerà di te con riferimento ai tessuti pregiati dei cinturini e alla ricercatezza dell’orologio nel suo insieme.

 

(*) Giuseppe Taranto

Nato a Trieste nel 1973, si laurea in Scienze della Comunicazione a Trieste con una tesi sulla casa di moda emergente Massimo Piombo. Già da adolescente e ancor di più durante gli studi universitari ha curato la passione per la moda ed i tessuti, settori che ha sempre osservato e studiato in relazione alla capacità del passato di influenzare il gusto contempo-raneo e del presente di attingere dal passato provando a reinterpretarlo, senza venir meno ai fondamenti classici. La vita lo ha portato a restare a Trieste e collabora da 16 anni con Insiel (società in house della Regione FVG) con varie mansioni (marketing manager, project manager e oggi account manager... referente di tutti gli enti locali della Regione). Insegna Comunicazione Web all'università di Trieste e tuttora, per conto di Insiel, insegna ai ragazzi delle scuole superiori le contaminazioni della comunicazione on/off line. Ha sempre affiancato al lavoro in Insiel diverse attività: consulente nel settore arredamento, organizzazione di eventi, ...

IT'S Watch rappresenta il sogno lasciato in disparte, l'opportunità che si è dato di fare delle sue passioni (moda, design, vintage, arredamento) un lavoro. Ultima nota di colore (riprova di un animo poliedrico e forse un po’ insofferente) ... è autore e compositore ed ha pubblicato due cd di suoi brani.