Martedì, 03 Dicembre 2019
Relatori conviviali

Mario Signorini, relatore della serata, ha offerto ai presenti un interessante e dettagliato sguardo sulla evoluzione della manifattura per la componentistica nucleare.

La produzione e distribuzione di energia rappresenta strategicamente e quantitativamente la più globale ed importante catena del valore, strettamente legata ai tassi di sviluppo di ogni paese ed alla crescente pressione demografica pone ed ‘‘impone’’ scelte tecnico-economico-politiche sostenibili consapevoli al fine di garantirne la necessaria disponibilità nel tempo limitando al contempo l’impatto ambientale all’interno di limiti ed equilibri che il nostro pianeta riesca rigenerare.  Ne risulta un’equazione complessa priva di soluzioni semplici ed a buon mercato dove il controllo delle emissioni di CO2 e del contenimento dell’effetto serra diventa obiettivo primario nell’interesse delle generazioni attuali e future. 

In questo contesto nel mix energetico attuale solo nucleare & rinnovabili sono praticamente CO2-free risolvendo alla radice i problemi di riscaldamento globale e gli annessi aspetti ambientali di medio e lungo termine, e tra questi solo il nucleare è oggettivamente oggi in grado di soddisfare la crescente domanda di energia in paesi in via di sviluppo e ad alto tasso demografico offrendo i più alti livelli di sicurezza, qualità ed efficienza a costi determinabili e consumo di suolo limitato.

Nel nostro intervento abbiamo voluto riflettere dati alla mano sui principali aspetti connessi alla sicurezza e qualità nucleare partendo dall’osservare come rispetto a tutte le altre forme di produzione di energia il ‘’nucleare da fissione’’ sia oggettivamente sicuro con ad oggi oltre 438 reattori operativi sulla terra in numero crescente per un totale di oltre 4Milioni di giorni di energia pulita ad oggi prodotta dalla sua introduzione verso “soli” 3 giorni-eventi con emissione in atmosfera  e di come e quanto il «nucleare da fusione» sarà intrinsecamente sicuro rappresentando la frontiera futura a disponibilità potenzialmente illimitata su cui tutte le primarie nazioni del mondo sono attualmente impegnate.

Infine abbiamo brevemente approfondito come il nucleare da fissione e fusione contribuisca ad accelerare ed incrementare lo sviluppo economico di una nazione carrellando sopra le principali soluzioni ad oggi tecnicamente disponibili sul mercato, quelle future, nonché futuribili.