Martedì, 21 Novembre 2017
Relatori conviviali

Trieste è il primo porto italiano nel 2016 ed il primo porto ferroviario del nostro Paese con treni diretti e frequenti su percorrenza internazionale (Austria, Germania, Lussem-burgo, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovac-chia) e il nuovo collegamento verso Kiel, conferma questa in tendenza.

Movimentazione container 1°semestre 2017

Crescita in tutti i settori merceologici, balzo del 23,73% sui teu (Twenty-foot Equivalent Unit) positivo il comparto ro-ro

Sull’onda delle ambizioni cinesi, il porto di Trieste continua a crescere. Un’impennata dei container, per avere un’idea corretta del traffico i container andrebbero sommati all’enorme mole dei semirimorchi (oltre 300mila all’anno) che arrivano e partono pieni dai terminal dell’autostrada del mare con la Turchia.

Sommando la movimentazione container con i semirimorchi e le casse mobili espresso in teu equivalenti, in base al ragionamento precedente, nel corso dei primi 4 mesi, sono stati raggiunti i 419.689 teu (+8,27%). L’obiettivo è abbattere il muro, mai raggiunto, del messo milione di teu con la possibilità di superare Venezia e partire alla rincorsa di una ancor lontana Capodistria.

Quest’anno ci sono degli aggiornamenti importanti da fare: quella della autostrada del mare per la Turchia è una storia iniziata nel marzo del 1987: in questi trent’anni abbiamo imbarcato e sbarcato circa 3 milioni e mezzo di camion e circa 15mila navi. Senza contare che il rapporto con la Turchia esiste da prima, già dagli anni Cinquanta.

Ma il trentennale dell’autostrada del mare è anche l’occasione per prendere atto dei cambiamenti in corso. Cambiamenti positivi. «La novità di quest’anno è che c’è stata una crescita importante e che stiamo attraversando una fase di transizione fondamentale». Sono in corso infatti 12 milioni di investimenti sul terminal, «tutti privati» - ha sottolineato il relatore: «Il terminal ora si è esteso sia a livello di magazzini che di banchina. Abbiamo circa 180mila metri quadrati di superficie con tre ormeggi Ro-Ro, 30mila metri quadrati di magazzini convenzionali e 20mila metri quadrati di refrigerati».

È in questo spazio ampliato e rinnovato che la compagnia intende spingere l’acceleratore sulle attività ferroviarie, grazie a nuove e imponenti infrastrutture.

«Un magazzino sarà abbattuto», ha spiegato Samer indicando le varie zone dalla plancia della nave, «e lì verrà collocata una gru ferroviaria: ora facciamo circa 1500 treni l’anno, fra il 2017 e il 2018 ne faremo 2mila».

Si tratta di un passo in avanti molto importante, perché la rotaia è uno degli assi di sviluppo principali dello scalo triestino, un ambito su cui l’Autorità portuale di sistema del Mare Adriatico orientale sta puntando con molta decisione: «Trieste è ormai il primo porto ferroviario italiano, abbiamo superato la Spezia». Anche l’aspetto navale della autostrada del mare è stato rinforzato: due delle navi che approdano al molo triestino sono state ampliate con una complessa opera-zione che consiste nel tagliare in due lo scafo per inserirvi un terzo tratto volto ad allungare la nave, estendo notevolmente la capienza complessiva: «Sono state allungate di sessanta metri, il che significa che invece di 240-260 camion riusciranno a portarne fino a 600». L’aumento di attività si estenderà anche sugli orari di operatività del terminal: il prossimo anno il Molo V sarà attivo 24 ore su 24, 7giorni su 7.

 

Enrico Samer

Presidente e Amministratore Delegato della Samer Srl, società finanziaria di partecipazione capogruppo e della Samer & Co. Shipping SpA, società che opera nel settore marittimo/ assicurativo, delle spedizioni internazionali e come terminalista ed impresa portuale, attraverso le partecipate Samer Seaports & Terminals Srl, TIMT Srl, Frigomar Srl e Seaway Srl.

Amministratore Delegato della Edgar H. Greenham & Co. Srl, società operante nel settore assicurativo; Amministratore Delegato dell’Artoni & Samer Srl, casa di spedizioni internazionali specializzata in trasporti e imbarco di impiantistica, anche attraverso la controllata Frigomar Srl, terminalista portuale; Presidente del World Trade Center Trieste, società operante nell’ambito della rete “World Trade Centers Association” di New York.

Console Generale Onorario della Repubblica di Turchia per le regioni Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige dal 25 settembre 1998 e Decano del Corpo Consolare di Trieste dal 2004 al 2013.

Già Presidente dell’Associazione Agenti Marittimi del Friuli-Venezia Giulia, Vice-Presidente della Federagenti e membro del Comitato Portuale dell’Autorità Portuale di Trieste. Già Presidente della “Agenzia del Mare” presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Trieste e membro del Consiglio Direttivo.

Insignito della distinzione onorifica di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”, con DPR di data 27 dicembre 2009.

Socio del Rotary Club di Trieste ed insignito per due volte del “Paul Harris Fellow”.

Presidente della A.S.D. Pallanuoto Trieste. È Atleta Azzurro Onorario.