Martedì, 07 Maggio 2019
Relatori conviviali

Enrico Grazioli ha raccontato di come la sua nuova avventura di direttore del “Il Piccolo”, quotidiano di Trieste, sia cominciato il 12 gennaio di quest’anno, dopo aver diretto per diverso tempo la Gazzetta di Mantova. Con ironia e garbo il nuovo direttore ha illustrato la sua esperienza e la sua percezione della città.

Suscitando interesse e curiosità da parte dei soci, ha risposto senza reticenze alle molte domande, non sottraendosi anche alle più aggressive. Il relatore ha sottolineato che Il Piccolo è un quotidiano molto letto, con un appeal per il pubblico molto elevato. Il giornale è un forte punto di riferimento per la Città ed è difficile che un argomento portato all’attenzione del pubblico dal quotidiano passi inosservato.

In merito alle proprie esperienze precedenti, il relatore ha ironizzato sul fatto che molti giornalisti tendono, a un certo punto della loro carriera, a scrivere e pubblicare romanzi e saggi. Con ironia ha assicurato che lui non intende assolutamente farlo, che resterà giornalista e non attraverserà il confine ideale tra giornalismo e letteratura.

Parlando della linea editoriale del quotidiano attualmente diretto, Grazioli ha negato che vi sia un preciso orientamento ispirato da uno specifico gruppo politico e ha sostenuto che diversi  articoli recentemente pubblicati su Il Piccolo esprimono una visione critica nei confronti degli esponenti politici non in virtù di un pregiudizio negativo, quanto per l’oggettiva criticità delle posizioni assunte dai governi nazionale e regionale. Grazioli ha ribadito che compito del giornalista è stigmatizzare atteggiamenti e comportamenti non corretti a prescindere dall’appartenenza politica di chi quei comportamenti adotta.

Al termine della serata, dopo aver risposto alle domande del pubblico, il Direttore Grazioli ha ringraziato per l’invito ed accettato il tradizionale omaggio, consistente in una pubblicazione inerente il territorio regionale e la vicina Istria.