da Venerdì, 28 Aprile 2017 a Lunedì, 01 Maggio 2017
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Si è svolto per la prima volta Trieste, dal 28 aprile al 1° maggio 2017, nella sede Opera Figli del Popolo di don Luigi Marzari, Palazzo Vivante, il RYLA Junior (Rotary Youth Leadership Awards Junior). Il tema verteva su “Solidarietà e sviluppo sostenibile”; l’organizzazione curata dai Rotary Club di Trieste, Trieste Nord, Muggia, Monfalcone-Grado e Gorizia ha visto la partecipazione di una ventina di studenti del quarto anno delle scuole superiori delle province di Trieste e di Gorizia.

 

Obiettivo del seminario era l’approfondimento delle tematiche riguardati le migrazioni, l’aumento demografico, la crescita delle diseguaglianze, i mutamenti del clima, le risorse alimentari, la green e blue economy. I ragazzi hanno approfondito il panorama delle sfide del prossimo futuro e gli stimoli che ne derivano in una alternanza tra relazioni di esperti della materia e momenti di elaborazione individuale e collettiva anche con strumenti di team building e improvvisazione teatrale. Questo allo scopo di favorire nei partecipanti la consapevolezza di sé e le attitudini alla leadership.

Particolarmente attuali i temi trattati nelle relazioni: dallo “Sviluppo sostenibile: significato e prospettive” affidato a Mario Sommariva (Segretario generale dell’Autorità Portuale di Trieste) alla “Solidarietà: Un’utopia necessaria” tema della relazione di Pietro Biasiol già direttore U.S.R. FVG; alla “Popolazione e geopolitica” argomento trattato da Domenico De Stefano (Università di Trieste). Mentre Federico Battera (Università di Trieste) ha parlato di “Africa. Disperazione?”, Mauro Giacca direttore dell’ICGEB ha invece presentato “La scienza quale motore di sviluppo” e infine Maurizio Fermeglia (Rettore dell’Università di Trieste) ha trattato “La tempesta perfetta: come sarà la terra nel 2030?”. Il Team Building e l’improvvisazione teatrale erano affidati a Stefano Attruia (formatore) e Giustina Testa (attrice e insegnante di recitazione).

L’improvvisazione teatrale invece ha prodotto esercizi e analisi delle emozioni, loro riconoscimento e padronanza con particolare rilievo attribuito all’uso della voce. I partecipanti sono stati poi preparati ad apprendere l’importanza e la responsabilità di veicolare un messaggio critico. Osservando il livello di efficacia del relatore hanno potuto tenere conto dei diversi driver (corporeo, linguistico e contenutistico) per comprendere a fondo il messaggio, scomporlo e rielaborarlo.

Il mattino di lunedì 1° maggio le conclusioni, con la parola ai ragazzi che hanno presentato i loro elaborati alla presenza del Governatore del Distretto 2060, Alberto Palmieri, di Alessandro Perolo, Istruttore Distrettuale e dei Presidenti dei vari Club tra cui Enzo Spinelli (RC Monfalcone Grado), Lorenzo Capaldo (RC Muggia) e soprattutto Fredi Luchesi (RC Trieste Nord), grande animatore dell’evento.

Dalle riflessioni dei ragazzi è emersa la volontà di crescere nella consapevolezza di sé, l’invito ad ampliare gli orizzonti e a credere solo nelle cose essenziali e non nelle cose futili, ad imparare a chiudere il cerchio e ad ascoltare la natura che sa perfettamente come funzionare da sé, in un dibattito che ha creato profonda emozione e speranza nel futuro.

Nicoletta Cavalieri, Addetto stampa distrettuale per il FVG